Il decreto ministeriale 934 del 2 agosto 2022 disciplina le modalità di attuazione dei progetti da parte delle Istituzioni, relativi all’“Orientamento attivo nella transizione scuola-università” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi all’istruzione: dagli asili nido all’Università” – Investimento 1.6, finanziato dall’Unione europea, i criteri di riparto delle risorse nonché le modalità di monitoraggio delle risorse assegnate.
Le istituzioni aderenti propongono l’organizzazione, sulla base di accordi con le scuole, di corsi di orientamento della durata di 15 ore ciascuno da somministrare, secondo i relativi programmi, con modalità curricolare o extracurricolare, agli alunni iscritti agli ultimi 3 anni della scuola secondaria superiore di secondo grado, con la possibilità di coinvolgere le insegnanti e gli insegnanti della scuola secondaria superiore, in modo che, successivamente, l'orientamento possa continuare essere impartito da personale interno alle scuole superiori. L’organizzazione dei corsi favorisce e promuove la partecipazione degli studenti con disabilità e con disturbi specifici di apprendimento e la parità di genere.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 3, comma 1, del d.lgs. 21/2008, i corsi di orientamento sono progettati, programmati e realizzati dalle Istituzioni, con l’obiettivo di consentire all’alunno di:
a) conoscere il contesto della formazione superiore e del suo valore in una società della conoscenza, informarsi sulle diverse proposte formative quali opportunità per la crescita personale e la realizzazione di società sostenibili e inclusive;
b) fare esperienza di didattica disciplinare attiva, partecipativa e laboratoriale, orientata dalla metodologia di apprendimento del metodo scientifico;
c) autovalutare, verificare e consolidare le proprie conoscenze per ridurre il divario tra quelle possedute e quelle richieste per il percorso di studio di interesse;
d) consolidare competenze riflessive e trasversali per la costruzione del progetto di sviluppo formativo e professionale;
e) conoscere i settori del lavoro, gli sbocchi occupazionali possibili nonché i lavori futuri sostenibili e inclusivi e il collegamento fra questi e le conoscenze e competenze acquisite.
IL CONSERVATORIO DI FERRARA ADERISCE AL PROGETTO
Il Conservatorio di Ferrara ha aderito attivando n.5 progetti in collaborazione con IIS G. Carducci di Ferrara e la succursale dello stesso Liceo Scientifico di Bondeno con il coinvolgimento complessivo di circa 100 allievi delle classi terza quarta e quinta che nel periodo compreso tra febbraio e maggio 2023 partecipano a uno o più dei cinque progetti presentati, condotti da docenti e personale specializzato del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara
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